66 - Cultura italiana 1/3: Carlo Collodi e Grazia Deledda - con Elia Bressanello
Chi fa cultura a cavallo tra ‘800 e ‘900? Quali sono le figure, i personaggi importanti che si muovono in una Italia Unita condividendo il loro sapere?
Queste domande hanno guidato la discussione tra me ed Elia un pomeriggio di luglio. Abbiamo iniziato a dire nomi e controllare date e alla fine siamo riusciti a selezionare 3 ambiti (settori) e 6 personaggi in cerca di memoria: 3 donne e 3 uomini che sono stati rivoluzionari con le loro idee e azioni.
In questo capitolo 1 siamo nell’ambito della letteratura e andiamo a conoscere meglio Carlo Collodi e Grazia Deledda.
Lessico
Ecco qui alcune parole difficili che usiamo nel podcast:
Macchiaioli: I Macchiaioli erano un gruppo di pittori italiani attivi in Toscana nella seconda metà dell'Ottocento, che, rompendo con le convenzioni antiquate insegnate dalle accademie d'arte italiane, credevano che le aree di luce e ombra, o "macchie" fossero le componenti principali di un'opera d'arte. I suoi artisti erano dei rivoluzionari sostenitori dell’Italia Unita. Continua a leggere.
Opuscolo: Un piccolo libretto che ti da informazioni su un luogo, come una piccola guida. Di solito ha una forma lunga e stretta e si apre in tre parti.
Armistizio di Villafranca: concluso da Napoleone III di Francia e Francesco Giuseppe I d'Austria l'11 luglio 1859, mette le premesse per la fine della seconda guerra d'indipendenza.
È la conseguenza di una decisione unilaterale della Francia che, in guerra a fianco del Regno di Sardegna contro l'Austria, ha la necessità di concludere la pace per il pericolo che il conflitto si allarghi all'Europa centrale.
Questo accordo provoca le dimissioni di Cavour, presidente del Consiglio piemontese, che lo considera una violazione del trattato di alleanza sardo-francese. Il trattato, infatti, prevedeva la cessione al Piemonte dell'intero Lombardo-Veneto, mentre l'armistizio sancì soltanto il passaggio della Lombardia.
Letteratura verista: rappresentare la realtà in modo oggettivo e fedele, senza idealizzazioni, con particolare attenzione agli aspetti sociali, economici e psicologici delle classi popolari.
Letteratura moralistica e normativa: mira a insegnare principi etici e morali, offrendo riflessioni su ciò che è giusto o sbagliato. Gli autori spesso evidenziano vizi e virtù della società, proponendo modelli di comportamento da seguire o evitare.
Cruento: Che ha avuto come conseguenza spargimento di sangue, sanguinoso.
Subitaneo: Che avviene o si manifesta d'un tratto o con grande rapidità:
Lasciare di stucco: Questa è una espressione (un modo di dire) che significa sorprendere o stupire qualcuno in modo tale da lasciarlo senza parole, incapace di reagire immediatamente per lo shock o la meraviglia.
Circoscritto: Ristretto, contenuto entro determinati limiti
Esiguo: Scarso, insufficiente, piccolo.
Lutto: Il dolore per la scomparsa di persone care, e le sue manifestazioni individuali o collettive nell'ambito degli usi e costumi delle singole comunità.
Autodidatta: Una persona che studia da sola, senza andare a scuola o avere l’aiuto di un(a) insegnante
Coronare un sogno: Realizzare un sogno
Portare alla ribalta: Questa espressione significa far emergere o rendere noto qualcosa o qualcuno, riportandolo all'attenzione del pubblico o della critica, spesso dopo un periodo di oscurità o trascuratezza.
***
Chi è Elia Bressanello?
Elia Bressanello è ricercatore di Italianistica presso la University of Auckland in Nuova Zelanda ed è anche docente di Opera lirica, Commedia dell'arte e Recitativo presso la University of Waikato.
Le sue ricerche spaziano tra teoria della letteratura, critica letteraria, filosofia del linguaggio ed estetica, anche se preferisce dire che è semplicemente curioso di tutto.
Quando non è in aula o immerso nei libri, si diletta a scrivere per il teatro, per il quale lavora anche come attore e regista.
Scrivi un commento qua sotto
Quale informazione hai trovato più interessante e/o curiosa?
Quali parole nuove hai imparato?
Conoscevi questi autori? Come mai?
Vorresti leggere i loro libri? Perchè?
Buon ascolto!
Giulia Borelli
Italian Teacher & Historyteller